domenica 30 novembre 2008

Il piatto piange


Questo è un post triste. La foto ne è forse la testimonianza migliore. Un piatto vuoto.
Stavolta non vi racconterò di spezie e ingredienti. Cercherò di essere meno polemica possibile. Non ci saranno ricette per voi.
Stranamente questa volta il potere terapeutico della cucina non mi ha giovato.
La foto in alto non è scattata con la mia digitale: durante lo scorso weekend, ho attraversato diversi stati d'animo e l'immagine che meglio li rappresenta è un piatto vuoto, quello che mi auguro avesse di fronte a sè ogni giorno il ladro che, entrandomi in casa sabato, mi ha rubato portatile, digitale e ricordi. Praticamente il materiale di cui è fatto questo blog.
La povertà di un piatto vuoto mi aiuterebbe a non serbare rancore.








2 commenti:

Lydia ha detto...

Ummamma, Claudia, leggo solo ora.
Mi dispiace tanto, deve essere terribile non solo sentirsi depredati dei beni materiali, ma anche violati nella propria intimità.
Un abbraccio

chiccodicaffè ha detto...

e vabbè!
quest'anno sta per finire, pare.
Grazie dell'abbraccio, tesoro.